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Apr 25, 2023

Alberto Rossi di Blue Jeans Lavanderie acquista e produce localmente

Denim Head is Rivet’s discussion series with voices in the industry to get

Denim Head è la serie di discussioni di Rivet con voci del settore per ottenere il loro punto di vista su innovazioni, marchi e designer che plasmano il futuro del denim.

Alberto Rossi è il proprietario e direttore generale di seconda generazione di Blue Jeans Lavanderie Industriali Srl, la lavanderia boutique con sede in Veneto, in Italia, che trasforma le visioni creative dei designer in realtà. Qui, Rossi spiega come le tecnologie sostenibili stanno livellando il campo di gioco per le imprese a conduzione familiare e la produzione locale. La discussione è stata leggermente modificata per chiarezza.

Rivetto:Qual è stato il contributo più grande al denim sostenibile?

Alberto Rossi: Direi che il programma ZDHC ha dato un contributo importante a cosa è "buono" e cosa è "cattivo" nello sviluppo del lavaggio. E quello che mi piace davvero è che stanno gradualmente alzando l’asticella dando la possibilità ad aziende come la nostra di adattarsi.

Rivetto:Qual è la tecnologia o la collezione più stimolante che hai visto di recente?

AR: La tecnologia più stimolante continua ad essere il mix di ozono, laser e sistemi di nebulizzazione. Con queste tecnologie possiamo ottenere look innovativi riducendo drasticamente il consumo di energia e prodotti chimici.

Rivetto:Quali lezioni ha insegnato la pandemia al settore?

AR: Da italiano, ho visto che molti marchi hanno deciso di rilocalizzare la propria produzione in Italia. Questo è stato positivo per il nostro mercato.

Rivetto:Quale marchio o designer sul mercato ritieni stia avendo il maggiore impatto?

AR: Personalmente adoro ciò che John Galliano sta facendo come direttore creativo di Maison Margiela mescolando vintage, tradizione e novità in un modo unico. Penso che Glenn Martens stia facendo un ottimo lavoro come direttore creativo di Diesel, riportando quelle vibrazioni positive e dirompenti che hanno sempre caratterizzato il DNA di Diesel.

Rivetto:Qual è la tua filosofia personale riguardo allo shopping e alla cura del tuo denim?

AR: Adoro comprare denim di produzione locale, se non veneto almeno made in Italy. Prima lavavo un po' i miei jeans, ma uno dei vantaggi di avere una macchina all'ozono al lavoro è che posso usarla per disinfettare i miei jeans.

Rivetto:Quale parte della produzione del denim necessita di maggiore innovazione e perché?

AR: La fase di essiccazione deve consumare meno in termini di energia e gas. Non vedo molta innovazione in questo.

Rivetto:Qual è stato il tuo ultimo acquisto di jeans?

AR:Ho comprato un paio di jeans Roy Roger in un piccolo negozio nella mia città natale, Cavarzere, in Italia.

Rivetto:Descrivi il jeans del futuro.

AR: Il jeans del futuro deve essere prodotto localmente. Personalmente ritengo che acquistare prodotti realizzati più vicino a casa sia un ottimo modo per proteggere il settore e ridurre le emissioni causate dai trasporti. I jeans devono anche durare a lungo, essere realizzati utilizzando approvvigionamenti responsabili e includere istruzioni su cosa fare quando i jeans sono a fine vita.

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